IL BISOGNO DI ESSERE

Visitando i diversi blogs delle appasionate di scrap,disegno,pittura e altre attività manuali,ho visto con curiosità che ci sono delle persone che oltre a descrivere quello che hanno fatto,mettono per filo e per segno la marca della carta,dei timbri,degli abbellimenti,delle pitture,del inchiostro,del ghesso,ecc. ecc.,in una interminabile nenia che non ho capito bene quale sia la finalità.Sarà che qualche ditta le regala materiale a cambio di nominare tali marchi?Forse si usa così,allora scusate la mia ingenuità;ma mi risulta alla fin fine una noia mortale dover leggere questa roba,quando la mia visita è guidata soltanto del sano e cordiale desiderio di lasciare un commento carino ai tantissimi lavori degni di ammirazione.E come riflettere fa bene e allena le neurone,pensavo,cosa diventerebbero le creazioni di certe talentuose donnine se uno gnomo cattivo gli facesse sparire i timbri e le carte "firmate"?C'è l'avranno un briciolo d'ispirazione,di creatività,di fantasia?Non credo proprio.Per fortuna ci sono anche vere artiste,piene di risorse,d'immaginazione,capaci di far magia con solo un ritaglio di carta,una gomma,un pezzo di stoffa,una vecchia scatola; e ci insegnano; e fanno cose diverse e originali;e c'è l'hanno sempre il salutino cordiale,la indicazione generosa,la tenerezza pronta.care ragazze,ogni blog non è soltanto una vetrina da doce mostrare i lavori,ma un ponte,una mano estesa,un pezzettino di cuore disposto a volare da voi.Ricordiamo che "avere per essere" è una grande tristezza,tanto senza firme siamo noi,così,semplicemente.E senza il materiale di marca anche.(articolo di Analia Cristina Faul )